LA NOTIZIA. Sono stati pubblicati, su un inserto di millionaire, i dati relativi al rapporto annuale 2007 sul franchising in Italia. Dagli articoli presenti è possibile evincere una crescita del numero di franchisor e di franchisee. Crescita dei franchisor da 778 del 2006 a 847 del 2007 con un incremento del 8,9%, mentre il numero dei franchisee è cresciuto del 6,9% passando da 49.340 unità nel 2006 alle 52.725 del 2007. Anche gli addetti impiegati sono cresciuti, infatti l'esercito di piccoli imprenditori che hanno aperto un franchising hanno impiegato 180.000 addetti nel 2007 contro i 176.000 del 2006 avendo quindi un incremento di occupazione del 3,5%.

PERCHE' QUESTA CRESCITA? La crescita dai numeri sopra esposti è evidente e delinea un trend controcorrente. Ma qual è il segreto del successo dei franchising? Ovviamente ci sono molti vantaggi, accentuati dalla crisi economica, sia per i franchisor che per i franchisee.

Per un franchisor aprire nuovi punti vendita proprietari è dispendioso, lento e soprattutto troppo rischioso.

Un franchisee per aprire una propria attività si deve scontrare con varie barriere:
 - Quella economica, infatti in Italia se non hai la somma per partire , ottenere un finanziamento da una banca ha le stesse probabilità di vincere al superenalotto.
 - Quella del Know-how; avere, le conoscenze necessarie per penetrare il proprio mercato di riferimento è costoso e complicato, se bisogna procurarsele da solo.
 - Quella logistica e pratica. Inventarsi tutto da soli, anche se molto motivante, potrebbe essere molto rischioso.
 - Quella delle licenze
 - L'ultima barriera ma forse la più difficile da varcare è che in moltissimi settori ottenere una penetrazione di mercato sufficiente da soli è costoso in  termini di lavoro, risorse umane, economiche e strategiche.

 

E' TUTTO ORO QUELLO CHE LUCCICA? Ovviemente i dati sono relativi soprattutto alla crescita del numero di franchisor e di franchisee, c'è stata anche una buona crescita del fatturato globale del settore franchising ma il fatturato medio non è aumentato, l'effetto della crisi ovviamente si sente per tutti. Aumentano anche il numero dei franchisee che chiudono l'attività, soprattutto in quei settori dove la crisi non è solamente finanziaria ma strutturale e dovuti a fattori globali come prodotti dall'estero a minor costo.

CHE FARE ALLORA? FRANCHISING SI O FRANCIHSING NO? Franchising si! ma a patto di sceglire un settore non inflazionato e che non risenta troppo della crisi mondiale. Attenzione solamente a non innamorarsi troppo dell'offerta di un franchisor senza fare le dovute analisi di mercato e le dovute valutazioni.