 Il denaro non dorme mai dicevano in un famoso film.
Alessandro Girola sembra non dormire mai, preso e compreso com’è nel pensare a nuovi concorsi, a nuovi progetti narrativi individuali e di gruppo.
Tre anni fa lanciò il concorso Ucronie Impure, che ebbe un buon successo di critica al punto da prendersi il plauso di non pochi lettori e recensori. Ne parlai anche io, ma la mia fu una voce ben flebile rispetto ad altre.
Ad ogni modo, Alessandro ha deciso di riprovarci, e mentre finisce di sistemare il progetto Tomato Moth, di supervisionare 2MM – Nativity, e di portare avanti tanto la saga La Lancia di Marte quanto quella dei Robot Risorgimentali, ha lanciato il concorso Distopie Impure, una sorta di “sequel” del precedente, quantomeno nell’impostazione.
Che altro dire? Spremete le meningi e dateci dentro!
Io l’altra volta non partecipai, adesso vorrei farlo.
Al momento non ho niente del genere già anche solo abbozzato, ma conto di essere della partita.
I primi commenti sul blog di Girola sono stati positivi ed entusiasti e anche scrittori del calibro di Davide Mana e Alessandro Forlani (Premio Urania) hanno già dato la loro disponibilità. Il concorso Ucronie Impure vide Davide Mana arrivare terzo e Alessandro Forlani secondo. Il primo? Fu Angelo Cavallaro, che adesso è saltato dall’altro lato e sarà uno dei giurati insieme a Lucia Patrizi e a Girola stesso. Per la verità ci sarebbe anche un quarto, misterioso giurato, per adesso identificato molto poco lusinghieramente come Il Boia.
Apertura del concorso Distopie Impure: 09/09/2013
Chiusura del concorso Distopie Impure: 31/01/2014
Cos’è una distopia e cosa si vince?
More info @ http://alessandrogirola.me/2013/09/09/distopie-impure-bando-del-concorso/
Spargete il verbo, onanisti del web
Massimo Bencivenga |
