 Dopo le recenti nomine del Tesoro all’Enel, all’Eni, in Finmeccanica, tocca al ministero presieduto dalla Gelmini, ossia al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca fare le sue di nuove nomine. E sono nomine pesanti, in alcuni casi di devono indicare nomi nuovi in organismi di ricerca molto importanti. Sono infatti in via di rinnovo le dirigenze di qualcosa come 11 enti scientifici italiani, in branche importanti come la biologia marina, la matematica, la fisica. Dopo Franco Pecorini si assisterà all’uscita di un altro personaggio che per anni è stato alla guida di un ente istituzionale. Dopo una parentesi ultradecennale terminerà la parabola di Enzo Boschi all’INGV. Chi prenderà il suo posto? Chiunque sia preferiremmo vederlo in tv il meno possibile, non per niente ma per il semplice motivo che quando si intervistano i sismologi ed i vulcanologi spesso è perché c’è stato, in Italia o nel mondo, un cataclisma.
L’avvicendamento più importante riguarda il CNR laddove si dovrà indicare un nuovo presidente al posto di Luciano Maiani, anche se lo stesso è rieleggibile. I rumors indicano due pesi massimi: Marcello Pera e Luigi Nicolais. Pera è ordinario di Filosofia ed ex Presidente del Senato nel quinquennio 2001-2006 con Berlusconi. Appartiene all’area moderata del Pdl, va d’amore e d’accordo con democristiani, scrive libri con Ratzinger e da due anni a questa parte sembra, dalla parti del Pdl, un pesce fuor d’acqua. Luigi Nicolais è un ingegnere di fama mondiale, titolare di brevetti e uno degli scienziati italiani più citati al mondo.
Politicamente appartiene al Pd e non è mai incappato in nessun scandalo. Chi verrò scelto? Pera dovrebbe essere in vantaggio se vogliamo dar peso al colore politico, ma non si sa mai.
Un nuovo presidente è atteso anche all’ASI (Agenzia Spaziale Italiana). Il presidente Enrico Saggese è rieleggibile.
Nuovo Presidente anche per l’OGS, quello uscente, il prof. Iginio Marson, non è più candidabile.
Situazione ben diversa è invece quella della Stazione Zoologica Anton Dohrn, qui si rischiano forti tagli, l’ente era a rischio soppressione già con la manovrina del 2010, il mandato dell’attuale CdA è scaduto nel 2009: il presidente attuale è il professor Roberto Di Lauro.
Anche in Friuli, dalle parti dell’Area ricerca Trieste, attendono un nuovo presidente. L’attuale presidente è l’ing. Gian Carlo Michellone.
Il Museo e Centro Studi di Via Panisperna intitolato ad Enrico fermi ha, sin dalla sua istituzione, come presidente il prof. Antonino Zichichi, una serie di normative, tra le quali il famoso decreto mille proroghe apre, o forse no a seconda del conteggio prima o dopo i vari decreti, la strada alla successione. Insomma, tanta carne a cuocere. Ecco un po’ più nel dettaglio tutte le nomine, di un certo livello, da effettuare:
· Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR): nomina del Presidente (art. 6 dello Statuto) e di due componenti del Consiglio di Amministrazione (art. 7 dello Statuto);
· Agenzia Spaziale Italiana (ASI): nomina del Presidente (art. 6 dello Statuto) e di un componente del Consiglio di Amministrazione (art. 7 dello Statuto);
· Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN): nomina di due componenti del Consiglio Direttivo (art. 12 dello Statuto) uno dei quali andrà a far parte della Giunta Esecutiva (art. 14 comma 3 dello Statuto)
· Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF): nomina del Presidente (art. 5 dello Statuto) e di due componenti del Consiglio di Amministrazione (art. 6 dello Statuto);
· Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV): nomina del Presidente (art. 5 dello Statuto) e di due componenti del cda (art. 6 dello Statuto);
· Istituto Nazionale di Oceanografia e Geofisica Sperimentale (OGS): nomina del Presidente (art. 6 dello Statuto) e di un componente del Consiglio di Amministrazione (art. 7 dello Statuto);
· Stazione Zoologica Anton Dohrn: nomina del Presidente (art. 6 dello Statuto) e di un componente del Consiglio di Amministrazione (art. 7 dello Statuto).
· Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRIM): nomina del Presidente (art. 5 dello Statuto) e di un componente del cda (art. 6 dello Statuto);
· Consorzio per l’Area di Ricerca di Trieste: nomina del Presidente (art. 6 dello Statuto) e di un componente del Consiglio di Amministrazione (art. 7 dello Statuto);
· Istituto Nazionale di Alta Matematica: nomina di un componente del Consiglio di Amministrazione (art. 5 dello Statuto);
· Museo Storico della Fisica e centro Studi e Ricerche Enrico Fermi: nomina del Presidente (art. 7 dello Statuto) e di un componente del Consiglio di Amministrazione (art. 8 dello Statuto).
· Italiano di Studi Germanici: nomina del Presidente (art. 7 dello Statuto) e di un componente del Consiglio di Amministrazione (art. 8 dello Statuto).
Sarebbe bello pensare a nomine effettuate in base ai meriti scientifici, ma non prendiamoci in giro; le nomine saranno di natura politica e i fondi saranno poi destinati secondo riti ed usanze della politica.
Massimo Bencivenga |