“Le ciliegie hanno una pelle tenera, carne e una specie di osso. Il loro succo è rosso come il sangue. Se le tratti come fossero esseri umani allora diventano umane o, a limite, oggetti animati che ti invitano ad identificarti con loro…”
Come oggetti fiabeschi, le ciliegie diventano le protagoniste di questa performance. Queste sono sul punto di essere uccise, operazione che la performer compie manualmente, in modo da immettere il quotidiano in un’operazione brutale. In questo modo nello spettatore si accendono i ricordi: le morti dei film, ma anche la crudeltà delle esecuzioni. Il tutto si consuma su una tavola da cucina, dove esperienze individuali e collettive si fondono insieme davanti alla morte dolce.
Death is certain nasce dal desiderio di offrire qualcosa di accessibile in maniera facile e semplice: attraverso la costruzione di situazioni minimali, l’artista lascia all’immaginazione dello spettatore il compito di completare e interpretare la performance.
Inutile, di fronte a una performance di questo genere, domandarsi se è teatro oppure se è un’installazione, se è arte visiva o celebrazione del quotidiano... Di certo travolge di emozioni contrastanti il pubblico e questo è ciò che conta.
Performance di Eva Meyer-Keller per il Napoli Teatro Festival Italia.
Dal 26 al 28 giugno
Ore 21.10
Real Albergo dei Poveri
Valentina Casertano