 Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l’infertilità di coppia colpisce, nei paesi industrializzati quali l’Italia (anche se qualcuno avrebbe da ridire sull’industrializzazione) il 15-20% delle coppie. Per infertilità di coppia si va ad intendere, generalmente, la situazione, meglio ancora la mancanza di concepimento dopo 12 mesi di rapporti liberi non protetti.
Le cause? Al solito gli scienziati non concordano, perché magari la causa non è unica bensì un concorso. Quasi tutti però danno un certo peso ai problemi connessi con l’ambiente, con la sofisticazione e l’adulterazione degli alimenti, e con lo stile di vita.
Per dare qualche percentuale:
Nell’ambito della coppia fertile:
- la probabilità di gravidanza è del 20-25% per ogni ciclo;
- la percentuale aumenta fino al 40% al secondo mese,
- per raggiungere l’80% entro un anno di rapporti regolari, continui, non protetti.
- Solo il 20% delle coppie fertili concepisce entro il secondo anno.
Tra i fattori etiologici responsabili dell’infertilità di coppia possiamo annoverare:
- Inquinamento ambientale
- Abitudini alimentari
- “Vizi” eventuali (fumo, alcol, etc)
Fattori psicologici e sociali
Più lungo è l’arco temporale della sterilità primaria e meno probabile è l’avvio di una gravidanza spontanea. Ma ciò non significa che tali coppie non potranno affatto gioire di una nascita. Ci sono centri specializzati nella cura dell’infertilità di coppia che in molti casi riescono a sopperire ampiamente a qualche problema, spesso andando a “rimuovere” semplicemente qualche “blocco” psicologico o qualche piccolo problemino organico.
Per cui, qualora vi dovreste trovare nella non facile condizione di dover affrontare quella che sembra una infertilità di coppia, la prima cosa da fare è consultare immediatamente un centro specializzato per casi del genere. |
