 Oggi, con un nuovo Papa, le cose stanno cambiando inesorabilmente. La chiesa si è irrigidita tantissimo sui vari temi caldi, dove il Papa Polacco, creava aperture. Inoltre è stato bloccato il lavoro sulla comunicazione tra religioni, da ricordare le parole dure e fuori luogo di Benedetto XVI sul corano. Ma il colmo è stato l'incontro con Bush fatto come se fosse un vecchio e cordiale amico, invece di condannare il suo atteggiamento guerrafondaio, non dimentichiamoci che la ragione dell'ultima guerra fatta è la presenza fantomatica di armi di distruzione di massa mai trovate.
Ma l'ultima notizia sulla bandiera della pace ha raggelato. Siccome il simbolo dell'arcobaleno non deriva dalla letteratura cattolica ma dal periodo della New Age allora ve bandita dalle Chiese. Sorge un solo grande quesito: Perchè porre l'attenzione sulla provenienza di una convenzione di costume che indica un valore eccellente come quello delle Pace, un valore anche Cristiano, e non occuparsi di situazioni molto più importanti come il distacco di moltissimi giovani dalla fede?
L'impressione è invece che non è la provenienza della bandiera la preoccupazione del Papa ma bensì la connotazione politica che ne deriva (L'arcbaleno è il simbolo della sininstra radicale in Italia).
Stiamo ancora pensando che la Chiesa deve fare la lotta ai comunisti. Che tristezza!
E' così paradossale pensare che la fede vada oltre la politica. Già è squallido che per prendere dei voti gruppi politici si dicono cattolici e altri anticatolici.
Oggi le persone hanno bisogno di una guida spirituale non di un'altra guida politica quella si suppone già ci sia grazie alle libere elezioni.
Se anche la chiesa vuole fare politia, come a quasi sempre fatto, si candidi alle prossime elezini. |