 Se da una parte, come ampiamente previsto, le vendite dei dispositivi mobili sono aumentate, anche per le vendite di computer fissi e portatili si è verificato un andamento positivo, come non si vedeva da anni.
L’utilizzo di internet da dispositivo mobile per la prima volta ha superato quello da computer, grazie soprattutto alla facilità di utilizzo e la disponibilità di applicazioni e contenuti facilmente accessibili da smartphone e tablet. Questo fattore ha quindi, prevedibilmente, trainato le vendite di tali dispositivi.
La notizia positiva più inaspettata è invece quella che riguarda i personal computer, suddivisi tra desktop e notebook. Le unità fisse vendute nel corso del 2014 sono il 13,8% in più rispetto a quelle dell’anno precedente, la maggior parte delle quali riguarda il segmento consumer.
I dati riguardanti i notebook sono molto simili, con un aumento delle vendite del 13,4% rispetto all’anno precedente. In questo caso però, a differenza dei desktop, a caratterizzare il trend positivo è il segmento dei notebook professionali (+18% rispetto all’anno 2013), perché questo sembra essere ancora considerato lo strumento migliore per l’attività lavorativa.
Per quanto riguarda il 2015, si prevede un massiccio aumento nelle vendite dei prodotti ibridi, che condensano in un solo strumento la portabilità e la leggerezza del tablet con le totali funzionalità di un computer portatili. Si prevede però, inizialmente, che questi saranno utilizzati maggiormente nel settore professionale, considerando anche i prezzi non propriamente economici. In ogni caso questo nuovo trend contribuirà a far calare nuovamente le vendite dei portatili tradizionali, che a sua voltà quasi certamente provocherà una nuova ondata di offerte notebook. |