 Vediamo le principali novità sulla dematerializzazione dei registri vitivinicoli. La fine dei fogli stampati Col termine dematerializzazione dei registri vitivinicoli si intende la scomparsa dei fogli cartacei che venivano compilati all’interno della cantina e inviati alle autorità competenti per effettuare il controllo ad esempio sulle fasi di produzione del vino. Il termine, previsto per tale tipologia di cambiamento, è fissato per giugno 2016: da quella data, tutte le cantine, aziende produttrici di vino e imprese che operano nel settore dell'enologia dovranno convertirsi ai registri telematici. Questo sarà possibile attraverso l’uso di software specifici grazie ai quali, i responsabili dell'azienda, inseriranno tutti i dati relativi ai movimenti, fase di produzione e imbottigliamento dei vari vini. Il decreto Campolibero n. 293 del 20/03/2015 ha introdotto questo cambiamento, che comporta per le aziende l'utilizzo di un software di gestione ERP, che permette di poter immagazzinare i vari dati ed inviarli, in maniera telematica, attraverso il SIAN, ovvero il Sistema Informatico Agricolo Nazionale. La modalità di invio Attualmente, esiste una sola modalità che permette, alle aziende che operano nel settore dell'enologia, di poter inviare i dati al SIAN ed alle autorità che devono effettuare i controlli. Essa prende il nome di Software di Cooperazione Applicativa, che permetterà, alle aziende, di operare su un dominio esclusivo che offrirà la possibilità di poter comunicare direttamente con le autorità competenti. L'invio sarà quindi automatico: il proprietario dell'azienda dovrà inserire tutti i dati nel documento ed attendere che l'invio avvenga in maniera automatica una volta che, il suddetto documento, verrà compilato in tutte le sue parti. L'altro tipo di invio, non ancora disponibile in quanto manca un programma che permetta di sfruttare tale opzione, è l'invio manuale, che dovrebbe avvenire tramite compilazione delle pagine del documento, che poi dovrà essere inviato manualmente da parte del titolare dell'azienda. Il primo metodo ovviamente è più veloce, dato che l'invio risulta essere immediato. I vantaggi di questo nuovo sistema La dematerializzazione dei registri vitivinicoli comporta diversi vantaggi, come lo è l'invio e ricezione dei documenti in tempo reale, cosa molto difficile nell'epoca dei documenti cartacei. Inoltre, grazie a tale sistema, gli organi di controllo potranno notare subito degli errori nella compilazione del documento virtuale e richiedere le correzioni affinché, quel documento, possa essere accettato. |