 La polizia del Colorado ha arrestato alcune persone, le ultime notizie dicono quattro ma potrebbero essere anche due, pronte ad uccidere Barack Obama. Alcuni comunicati li collegano a frange neonaziste, per altri sono “supremazisti bianchi”. Supremazisi bianchi? Cos’è un neologismo edulcorato per indicare nazisti, razzisti e teorici della razza? O semplici sostenitori dell’egemonia Wasp? All’interno del crogiulo di razze e culture che ha caratterizzato, sin dalla sua formazione, gli Stati Uniti d’America esiste una casta tremendamente efficace nel garantire ai suoi adepti il potere. La casta dei Wasp. Wasp è l’acronimo per indicare White Anglo-Saxon Protestant, ossia una persona bianca, di origine anglosassone e protestante. Nella cronologia dei POTUS, President Of The United States, un solo presidente è stato non-Wasp: JFK, kennedy ed è stato assassinato. Lincoln amava i neri.., anche lui assassinato con modalità e conincidenze incredibilmente simili a quelle di JFK. I Wasp sono trasversali, lo sono i Bush ma anche la famiglia Kennedy o i Clinton.
Per i Wasp non esistono distinsioni politiche o ideologiche. Esiste il potere. Assoluto, crudo e asettico. La propaganda del complotto è partita, resta da capire chi tira le fila e rispondere alla millenaria domanda degli investigatori. Cui Prodest? A chi giova? In un modo o nell’altro, mettiamo nel paniere delle ipotesi anche la possibilità che la cosa sia stata ordita dallo staff di Obama, ad uscirne bene è sempre il senatore nero. Obama è il candidato democratico, è il favorito. Ha davvero bisogno anche di questi trucchetti? E se non fosse una mascherata, una messinscena, è davvero in pericolo la democrazia della nazione guida del mondo? A gennaio non ci sarà più Bush, ma ci sarà un mondo più sicuro? Le probabilità giocano contro l’umanità. |