I libri sulla massoneria. Se c’è un merito che va ascritto al grande incantatore americano Dan Brown è quello di essere stato l’origine della fortuna di altri autori che, in assenza dei suoi libri, sarebbero rimasti confinati in nicchie editoriali e che invece adesso sono chiamati, a mo’ di Star, in talk show e trasmissioni televisive. I libri sulla massoneria sono letteralmente esplosi nell’ultimo lustro, favoriti anche dal fatto che, non di rado, alla massoneria venivano accostati, di volta in volta, il Vaticano, i servizi segreti, le banche e le associazioni no-profit, i politici, i templari, Gesù, Mosè, Noè e Enoch. Ora, se la massoneria propriamente intesa è qualcosa di relativamente recente, e che affonda le radici nelle corporazioni e nelle gilde di muratori del medioevo, essa sembra, nondimeno, la prosecuzione di segreti che invece hanno origine nella notte dei tempi e che dai patriachi biblici passa di bocca in bocca sino ad arrivare ai costruttori di cattedrali del medioevo.
saranno la vostra delizia: I segreti della massoneria, La linea di sangue del Santo Graal e misteriose origini dei re del Graal, tutti editi in Italia da Newton&Compton. Per tutti questi autori, e nei loro libri non mancano di farlo notare, la figura di Gesù è di cardinale importanza per templari e massoni. Gesù proto-massone? Un’ipotesi affascinante, ma con molta probabilità assolutamente falsa: anche supponendo per ipotesi che lo fosse, lo stesso avrebbe ricevuto, da altri, segreti vecchi di secoli se pensiamo a Hiram Abif, a Mosè, a Noè, a Enoch. Attraverso i templari esiste un legame tra la massoneria, come erede dei templari stessi, e l’epopea delle scoperte che vide il Portogallo protagonista. Il Portogallo fu una delle nazioni che non attuò la “fatwa” del Vaticano nei confronti dell’ordine templare: Bartolomeo Diaz, Vasco da Gama, Pedro Alvares Cabral, Enrico il Navigatore, Ferdinando Magellano, Manuele I ed altri erano notabili dell’Ordine di Cristo anche detti Real Ordem dos Cavaleiros de Nosso Senhor Jesus Cristo. Ci sono studiosi (come David Hatcher Childress nel La Flotta Perduta dei Templari) che ritengono Cristoforo Colombo (Cristobal Colom o Colon o Guiarra) come un templare portoghese anziché come un pio cattolico genovese. Esistono anche numerosissimi libri di massoneria che parlano del ruolo della massoneria nella rivoluzione brasiliana (Il Brasile era colonia portoghese), nel risorgimento italiano e nelle due rivoluzioni che hanno cambiato il mondo: quella americana e quella francese. Esistono anche tantissimi libri del filone della cospirazione che esplicano il ruolo degli esponenti della massoneria nell’ascesa dei regimi come delle democrazie, e del ruolo dei massoni come consiglieri occulti dei governanti e manovratori attivi del sistema bancario mondiale. Ricordate i simboli sul dollaro americano? Come potete ben capire non avete che l’imbarazzo della scelta. Massoneria e Chiesa? Ci sono tantissimi libri. Massoneria, servizi segreti e teoria della cospirazione? Moltissimi sono i libri in commercio. Massoneria e le scoperte geografiche? Un mare, letteralmente e non, di autori. La massoneria entra in gioco, direttamente o più obliquamente, nelle Piramidi, a Rennes Le-Chateau, a Santiago de Compostela, a Stonehenge, nella Restaurazione, nelle guerre mondiali e in medio oriente, e in… tantissime altre cose. Per quanto riguarda i libri sulla massoneria non avete che l’imbarazzo della scelta quindi.
E proprio per questo la scelta deve essere oculata, perché per qualche serio ricercatore ce ne sono decine che stanno solo sfruttando la “bolla letteraria” dei tempi.
Massimo Bencivenga |