 Lionel Messi è il Pallone d’Oro 2009. Dopo un secondo ed un terzo posto negli ultimi due anni, con Kakà e Cristiano Ronaldo vincitori, la pulce del Barça sarà eletto miglior calciatore del pianeta per il 2009. Il premio ideato da France Football, i francesi in fatto di premi e competizioni sono molto creativi, la Coppa del Mondo fu pensata da Jules Rimet e gli Europei da Henry Delaunay, senza contare il celebberimo Pierre De Coubertin che riesumò i Giochi Olimpici, premierà Lionel Messi. Lionel Messi arriverà comunque terzo nella classifica dei vincitori più giovani. Davanti a lui, e più precoci, ci sono sempre il Fenomeno Luis Nazario Da Lima Ronaldo e lo sfortunato, rovinato da mille infortuni, talento di Michael Owen.
Nato originariamente, nel 1956, come premio al miglior calciatore europeo, anche se vennero premiati oriundi come Alfredo Di Stefano, Omar Sivori e Eusebio, dal 1995 con il Pallone d’Oro viene premiato il miglior calciatore del mondo e il verdetto di Parigi rappresenta un po’ il Nobel del Calcio, il premio che consacra, il crisma che rende immortali. La scelta di Lionel Messi sarà dettata dai medesimi principi che hanno ispirato la scelta degli ultimi due Palloni d’Oro: Ricardo Kakà e Cristiano Ronaldo. Sia Kakà che Cristiano Ronaldo, negli anni nei quali sono stati unti dal premio, hanno vinto la Champions League, e sono stati i cannonieri e i migliori giocatori della competizione stessa.
Anche Lionel Messi ha fatto tutto ciò.
Anzi, Lionel Messi, a differenza di Kakà e Cristiano Ronaldo, ha anche marcato una rete nella finale di Champions. Non è però solo il dato statistico a premiare il calciatore argentino del Barcellona che, anche in assenza di vittorie, è talmente forte che il suo nome sarebbe stato preso comunque in considerazione.
E pensare che, ed è una storia che sentiamo ripetere in ogni sport e ad ogni latitudine, a sentire i medici non avrebbe mai dovuto giocare a calcio. All’età di 11 anni gli venne infatti diagnosticato una deficienza alla somatotropina, l’ormone della crescita. Lionel Messi non è cresciuto molto in altezza, ma su un campo di calcio ha, sin da giovanissimo, sempre giganteggiato. Piccolo, ma resistente nei contrasti; un po’ claudicante, ma velocissimo; e un sinistro che, in virtù di una tecnica di primordine, sa usare sia come fioretto che come clava. La sua figura calcistica, non molto bella da vedere, si manifestò al mondo nei mondiali Under 20 del 2005. Mondiali che, manco a dirlo, lo videro vincitore, miglior giocatore e bomber della competizione. Aveva già le stimmate dei grandissimi. Tutti in piedi. Onori a Lionel Messi, Pallone d’Oro 2009
Massimo Bencivenga |