 Lunedì prossimo inizierà la nuova edizione del Grande Fratello italiano, il numero 11.
In attesa di vedere i nuovi personaggi di culto (per un mese o giù di lì) voglio un po’ sbizzarrirmi con quelli delle passate stagioni.
Dal momento che Esquire ha incoronato Minka Kelly, figlia del chitarrista degli Aerosmith, come donna più sexy del mondo, cominciamo proprio dalla sensualità.
Chi è stata la più sexy tra le varie Marina La Rosa, Mascia Ferri, Carolina Marconi, Leila Ben Khalifa, Laura Torrisi, Melita Toniolo, Mirela Kovacevic, Raffaella Fico, Francesca Fioretti e Veronica Ciardi?
Mi sento di incoronare Sarah Nile da Napoli come gieffina più sexy all time.
Tra gli uomini? Non sono il più adatto a rispondere.
In tanti hanno provato la strada della recitazione, personaggi come Pietro Taricone e Flavio Montrucchio, ma la palma della vittoria va di diritto a Luca Argentero, cugino di Alessia Ventura.
Qualcun altro ha fatto o fa il dj, il vj o il conduttore, questa sorte è toccata a Filippo Nardi, a Eleonora Danieli e a Tommaso Vianello.
Solitamente nella casa c’è sempre stato anche un coattone stracafonal da gran premio, e qui c’è solo l’imbarazzo della scelta tra Salvo e Floriana, Filippo e Milo, Fabiano Reffe, Massimo Scattarella e così via.
Io dico la coatta per eccellenza: Floriana Secondi.
In genere, specialmente un po’ più avanti nelle edizioni, gli autori hanno cominciato a inserire dei quarti di nobiltà. Filippo Nardi, Ascanio Pacelli (della famiglia di Eugenio Pacelli alias Papa Pio XII), Raniero Monaco di Lapio, Tommaso De Mottoni y Palacios, Nicola Pappalepore de Nicolai appartengono a questa categoria.
Ne è venuta fuori una nobiltà piccola piccola, decadente, persone con problemi di lavoro, di relazioni, in difficoltà nel prendere un diploma, problemi con la giustizia.
Meglio di tutti ne è uscito Filippo Nardi; il più ridicolo e penoso invece è stato, per supponenza e somma ignoranza, Tommaso De Mottoni y Palacios.
Ovviamente tra i nobili, decaduti o meno, non ho compreso il sedicente principe di Foligno George Leonard che invece batte tutti per distacco in un’altra categoria.
Quale categoria? Quella dei pallisti.
E dire che non pensavo esistesse qualcuno capace di battere nella disciplina dei contaballe gente del calibro di Francesco Maria Gaiardelli e Vittorio Marcelli, il surfista fulminato.
Tanti poi gli stranieri da Catrina a Man-Lo, dalla russa Diana Kleimenova (cui spetta il record di precocità in fatto di sesso) al gitano Ferdi Berisa; tanti i cummenda e le snob, tipini come Gabriele Petronio (una sorta di Raffaello Tonon), Roberto Mercandalli e Guendalina Canessa.
Capitolo cervelloni: chissà che fine hanno fatto i medici Pier Renato Esposito e Lina Carcuro? E il poeta Franco Alvisi? E l’ingegnere Massimo Brozzi? Uno dei più divertenti, a patto di capire però le sue battute da ingegnere nerd.
E come dimenticare quelli che ci hanno fatto ridere e divertire, ma sul serio.
Dal mitico Ottusangolo Sergio Volpini a Jonathan Kashanian a Gianluca Zito.
Ma la palma del divertimento ma a Mauro Marin, davanti a Guido Genovesi del Gf5 che magari non ricordate bene ma che era un genio della risata.
I "malati di mente"? Federica Rosatelli e Paolo Mari.
La storia più romantica? Quella al Gf3 tra Andrea e Claudia.
La più mediatica? Il poligono che ha visto coinvolti Alberto, Vanessa, Marco e la di lui fidanzata Lea.
Ci sarebbe ancora tanto da scrivere sul GF, ma ne riparleremo…
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