 Su Radio Padania Libera, nel medesimo istante in cui milioni di italiani, amanti della nazionale di calcio che ogni 4 anni miracolosamente unisce tutti, si disperavano di fronte al goal del Paraguay del difensore Antolin Alcaraz al primo loro tiro in porta, dopo un netto predominio territoriale da parte degli Azzurri, il conduttore Roberto Ortelli ha esclamato "Abbiamo fatto gol".
"Grazie a Cannavaro - ha continuato il conduttore Roberto Ortelli - che si è fatto sovrastare dal centravanti paraguayano" (così ignoranti oltre che cretini da non sapere nemmeno che si trattava del centrale della loro “squadra del cuore”!!)
La Nazionale di calcio unisce vecchi e bambini, uomini e donne, meridionali e settentrionali, interisti, romanisti, napoletani e juventini, doriani e palermitani e milanisti e tutti gli altri.
Siamo davvero un paese democratico se consentiamo nel giorno dell’esordio della Nazionale Campione del Mondo in carica nel Mondiale del Sudafrica, motivo di orgoglio di un’intera nazione, a dei facinorosi, che fanno politica disseminando odio e divisione, razzismo e emarginazione e che, pur rappresentando la parte peggiore del paese, hanno tra le loro fila dei ministri di quella Repubblica Italiana che tanto disprezzano, da cui traggono privilegi e benefici.
Viva l’Italia e abbasso la Lega!!!!
Pare che il fatto che sia stato proprio Cannavaro ad avere la disattenzione abbia notevolmente eccitato il conduttore di radio Padania Libera di visto che il giocatore napoletano ha detto (a nome del gruppo, concetto assolutamente sconosciuto a questi signori) che una parte dei premi eventualmente vinti dalla nazionale di Calcio dell’Italia sarebbe stata devoluta al comitato per le celebrazioni di 150 anni dell'Unità d'Italia in aperta polemica con le dichiarazioni tenute da parte del ministro leghista Roberto Calderoli.
Quando durante la conferenza stampa al Ct degli azzurri Lippi è stato chiesto di esprimere un parere in merito, giustamente il buon Marcello ha detto di rispettare troppo la professionalità dei giornalisti presenti per rispondere ad una simile domanda. Grazie Mister siamo con te! |
