 Dopo aver parlato della possibile nomina di Janet Yellen alla Federal Reserve, parliamo oggi della prima donna a capo della Banca Centrale Russa (Центральный банк Российской Федерации), per la verità prima donna a guidare una istituzione simile all’interno dei paesi del G8. Un’altra donna, Christine Lagarde, è al FMI. Giusto en passant diciamo che la stessa ha perso un po’ di credibilità dopo il ritrovamento di un biglietto nel quale riferendosi a Sarkozy diceva qualcosa tipo usami come vuoi. Sembra una pubblicità sessista, ma è ciò che sembra aver detto Lagarde a Sarkozy, alla faccia anche della presunta terzietà del FMI. Ma torniamo a noi. In Russia.
La Banca Centrale Russa, la Bank Rossi, dallo scorso Giugno, ha una governatrice nella persona di Elvira Nabiullina. La 49enne ex consigliere economico di Putin, è riuscita a issarsi sulla prestigiosa poltrona riuscendo ad avere la meglio su gente come: Alexei Ulyukayev, teorico del rigore; Andrei Belousov, che ha preso il posto come consigliere della stessa Nabiullina; e Alexei Kudrin, che non manca di criticare l’operato di Putin e Medvedev. A sentire i commentatori, la Nabiullina rappresenta un buon compromesso tra i falchi economici, i guardiani dell’inflazione, e le colombe, quelli disposti a svalutare pur di dare fiato a una economia che sta cominciando a frenare in maniera significativa.
Chi è Elvira Nabiullina? Anche se non ci crederete, lei rappresenta l’incarnazione del sogno sovietico del socialismo reale, il quale profetizzava che chiunque, a patto di impegnarsi, anche provenendo da una famiglia umile, può arrivare a governare la Santa Madre Russia.
E la giovane Nabiullina negli studi s’impegnò eccome, al punto che una leggenda in Russia* tramanda che la stessa, alla maturità, risolse in tre modi diversi il problema di matematica. Per noia, disse alla sua prof della scuola n.31 di Ufa, e perché non potevo andarmene prima. E in russia la matematica la prendono molto sul serio, al pari quasi di uno sport nazionale; basta domandare a qualche manager italiano che ha lavorato lì, e scoprirete che vi mettono in disparte se non sapete far di conto.
All’università Elvira scelse economia e dopo essersi laureata con il massimo dei voti iniziò il dottorato di ricerca. Fece in tempo comunque a innamorarsi di Yaroslav Kuzminov, un suo prof e attuale marito. La Russia post comunista la vide dalla parte dei liberali, al fianco di Yasin prima e del discusso Chubais poi. Ma è con l’ascesa di Putin che la sua stella inizia a brillare sul serio. German Gref è ministro dell’Economia e lei è la sua vice. Nel 2007 diventa ministro al posto dello stesso Gref, prima di diventare come detto consigliere economico.
Andrà a gestire uno dei tesori del mondo, dal momento che le riserve russe in oro e valuta valgono 388 miliardi di euro, che collocano il gigante russo al quarto posto mondiale dopo Cina, Giappone e Arabia Saudita.
Non male, vero? Questa è una chiamata importante per Elvira Nabiullina. Ogni suo passo sarà analizzato e valutato alla luce dell’amicizia con Putin e delle difesa o meno dell’indipendenza bancaria, cosa che ha fatto strenuamente il suo predecessore Ignatiev.
Staremo a vedere.
*A volte ho usato il termine Russia, altre volte il termine Unione Sovietica. In linea di principio si torna a parlare di Russia dopo il, diciamo, 1991.
Massimo Bencivenga |