 Quando, e siamo nell’anno di grazia 1997, a Milano atterrò l’Ufo Fenomeno del calcio, Luis Nazario da Lima Ronaldo, alias Ronaldinho (l’attuale Ronaldinho è chiamato così in onore al primo Ronaldo, che era chiamato Ronaldinho), alias Ronaldo si portò dietro la sua novia, la sua fidanzata, una biondina carioca di nome Susana Werner che, lo scioglilingua ancora non è terminato, i tifosi di tutto il mondo subito ribattezzarono Ronaldinha.
E’ passato oltre un decennio e Susana Werner, a differenza dell’ex fidanzato Ronaldo che è diventato un vero e proprio gordo come ebbe a dire di lui anche il Presidente Lula, è ancora molto attraente e gravita (non gravida) ancora dalle parti di Milano; già perché adesso Susana Werner è la signora Julio Cesar in quanto sposata con il portiere dell’Inter, nonché uno dei migliori interpreti mondiali del ruolo, e della Seleçao carioca.
Sarà lei a capitanare, per carisma, per curriculum e per “anzianità di servizio” la pattuglia, nutritissima e di assoluta qualità, delle wags europee, sudamericane e mondiali a Sudafrica 2010.
Nel 1998 Susana Werner c’era, com’era presente, nella pattuglia wags a Francia ’98, insieme alle milaniste Martina Colombari e Adriana Fossa, anche la Posh Girl Victoria Adams da poco fidanzata ufficiale dell’allora calciatore emergente David Beckham.
Da allora tante cose sono cambiate: Ronaldo gioca ancora a calcio, si è sposato un paio di volte, anche se il matrimonio con Daniella Cicarelli di qualche anno fa sembra non essere valido, ed ha, almeno ufficialmente, un bimbo e due bambine; Susana Werner ha un bimbo ed una bimba, fa ancora l’attrice di telenovelas, come faceva (o fa?) Sthefany Brito, ex di Pato.
A vedere le cose da fuori sembrerebbe più “equilibrata” la vita di Susana Werner, anche perché, nolente o volente, la vita dell’ex Ronaldo è sotto i riflettori da quando lui aveva più o meno 18 anni, ossia da circa 16 anni. E provate un po’ voi a vivere una vita normale in queste condizioni, buttati in pasto ad una simile centrifuga massmediatica.
A Sudafrica 2010 Susana Werner ci sarà, a differenza di Ronaldo che, a onor del vero, se fosse stato più professionista, avrebbe potuto esserci anche lui, ma così va la vita.
Non sappiamo cosa abbia trovato o cosa troverà Ronaldo. Sappiamo cosa ha perso, la sua Ronaldinha: Susana Werner, wags, bellezza, professionista, moglie e mamma.
Una donna a 360°.
Massimo Bencivenga |
